Marzo – Architetture

Volete comparire in questa sezione?

Sul n.19 di «Fotografare» pubblicheremo fotografie sul tema Bianco e nero.
Accettate la sfida e inviate entro il 25/03/2021 le vostre proposte a redazione@fotografaremag.it oppure attraverso la pagina Le tue fotografie o la pagina Fotografaremag su Facebook.
È comunque sempre possibile inviare fotografie a tema libero.
Allegando i dati di scatto completi e una breve descrizione delle modalità di ripresa si accrescono le probabilità di pubblicazione.

VALERIO TIBERIO
Il nostro lettore ha esaltato questo interessante scorcio urbano con una focale grandangolare spinta e con un punto di ripresa dal basso. Siamo a Pescara, nei pressi del Tribunale, e le strutture dai colori vitaminici sono quelle del “Giardino Incantato”, un’installazione permanente dell’artista Franco Summa. I toni accesi degli elementi dell’opera sono reali, benché saturati dal polarizzatore e da un moderato intervento in postproduzione. L’autore ci tiene particolarmente a chiarirlo e a noi fa piacere sapere che esistano città “a colori” che certamente regalano un animo più positivo a chi le attraversa.
Reflex Nikon D5300 con Sigma 10-20mm f/3,5 EX DC HSM alla focale 10mm, 1/60sec f/11, ISO 100, filtro polarizzatore. In postproduzione, sviluppo con Adobe ACR e Photoshop, leggero aumento del contrasto e della saturazione.


ROBERTO D’AMBROSIO
«Durante il primo lockdown era facile guardare fuori dalla finestra. Dopo ventitré anni pensavo di conoscere a memoria il paesaggio, ma mi sono reso conto che quello che c’è fuori non ha sempre lo stesso aspetto», spiega Roberto. «Lo stato d’animo in influenza ciò che vedi e in quel momento era proiettato al futuro… ecco perché credo di aver colto un aspetto futurista del palazzo accanto al mio, mai notato prima». Un interessante gioco di forme e geometrie, esaltato dai colori saturi e ben armonizzati, restituisce un suggestivo paesaggio metafisico.
Reflex Nikon D3000 con obiettivo AF-S Nikkor 55-300mm f/4.5-5.6 G ED alla focale 55mm, 1/1000sec f/5, ISO 100. Postproduzione con Lightroom, regolazione contrasto, ombre, bianchi e vividezza, riduzione luci, neri, chiarezza e saturazione.


SERGIO CANU
Uno dei due grattacieli obliqui situati all’ingresso di Fieramilano a Rho/Pero, sede di una catena di hotel, è il protagonista di questo gradevole scatto in cui l’autore ha esaltato le geometrie che si ripetono, isolandole dal contesto per concentrarsi unicamente sulle linee, i cromatismi, i giochi di chiaro- scuro e di pieno/vuoto.
Reflex Canon EOS 60D con obiettivo Tam-ron 16-300mm f/3.5-6.3 Di II VC PZD, focale 78mm, 1/125sec f/11, ISO 1000. Scatto eseguito a mano libera, filtro UV. In postproduzione, leggera correzione di luminosità e contrasto con Microsoft Photo Editor, ridimensionamento immagine con Corel PaintShop Pro X9.


ANDREA LOLLI
Durante un’uscita di street photography nel centro storico di Bologna, la facciata di una palazzina ha catturato lo sguardo di Andrea: «Sono rimasto colpito dalle finestre e dai balconi che si riflettevano sulle vetrate diventate cornici, somiglianti a quadri appesi a una parete», ci spiega. L’inquadratura frontale, il ritmo geometrico e cromatico e l’immagine riflessa dei balconi, uguale eppure diversa, creano una composizione piacevole ed equilibrata.
Mirrorless Fuji lm X-T2 con Fujinon XF18- 55mm F2.8-4 R LM OIS alla focale 26mm, 1/125sec f/8, ISO 400. Postproduzione con Adobe Camera Raw, con la funzione Geometria / Trasformazioni manuali, per rad- drizzare le linee deformate dalla ripresa dal basso.


BARBARA PAOLI
Un’efficace inquadratura, iconica quanto il luogo che ritrae: il ponte di Brooklyn, che collega l’isola di Manhattan al quartiere di Brooklyn, a New York. L’intreccio dei cavi di acciaio che formano una ragnatela simmetrica ai lati del ponte e il pilone ai quali sono ancorati, sul fondo, danno profondità ed equilibrio alla composizione. Buona la scelta del bianconero e l’esclusione delle auto in transito che rendono più astratta la scena.
Mirrorless Fuji lm X-T20 con obiettivo Fujinon XF 16mm f/2,8 R WR, 1/180sec f/13, ISO 200. Ripresa in bianconero “in camera”, modalità Acros standard. Postproduzione con Adobe Lightroom CC, aumento della nitidezza, leggera regolazione della luminosità e rotazione di circa 0,5 gradi rispetto alla verticale e centratura nel formato.


MANUEL MASTRANTONI
Ancora uno scatto fatto a Milano. La galleria Vittorio Emanuele, “il salotto di Milano”, è il luogo dello shopping per eccellenza del capoluogo lombardo. Le sue strutture in stile neorinascimentale hanno il loro appeal fotografico e questa ripresa enfatizzata dalla focale grandangolare mostra sia la loro bellezza e ampiezza, sia la folta presenza umana, in epoca pre-pandemica..
Mirrorless Fuji lm GFX 50S con obiettivo Fujinon GF 23mm f/4 R LM WR, 1/125sec f/5,6, ISO 200. Postproduzione con software Luminar AI, bilancia- mento del bianco, plug per il bianco e nero, regolazione contrasto e luminosità.


ALESSANDRO TEMPESTINI
Alessandro ha scattato di sera, con la sua biottica analogica, in un’area verde del Parco delle Cave, nella periferia di Milano. Ha utilizzato la scenografia naturale presente sul posto costituita dai resti di alcuni pilastri che, con un adeguato punto di ripresa, guidano lo sguardo verso la città sullo sfondo. L’e etto sulla destra dell’immagine è prodotto da un errore di sviluppo della pellicola in laboratorio. «Poiché le immagini del rullo sono in linea con una visione eterea e sognante, ho deciso di non tentarne la correzione e di renderlo un tratto distintivo della serie», spiega il nostro lettore. E anche a noi piace l’imperfezione della pellicola e l’atmosfera rarefatta che ci porta indietro nel tempo.
Reflex biottica Yashica Mat 124G con obiettivi Yashinon 80mm (superiore per la visione f/2,8; inferiore per la ripresa f/3,5), pellicola Ilford FP4 Plus esposta a 125 ISO, 1/15sec f/3,5, esecuzione a mano libera. Scansione del negativo in tiff e postproduzione con DaVinci Resolve 16: curve di contrasto, inversione delle tonalità (dal negativo), maschere per accentuare la profondità.
Titolo della foto: Grey Hour. Instagram: @alessandro_tempestini


SAMANTHA IOSCA
Uno scatto urbano realizzato nel complesso residenziale e commerciale milanese CityLife in cui l’autrice, cercando un punto di ripresa insolito, ha esaltato le architetture sinuose delle torri erette nell’ex quartiere fieristico (qui vediamo quella progettata da Zaha Hadid), creando un armonioso movimento di linee e volumi. Peccato per i punti luce che spuntano dall’interno dell’edificio.
Mirrorless Fuji lm X-T3 con ottica Fujinon XF 16mm f/2,8 R WR, 1/1000sec f/2,8, ISO 200. Postproduzione con Adobe Lightroom, eliminazione di alcune ombre e regolazione spazio colore HSL per desaturare i toni blu troppo accesi.


ALDO PALIN
Una terrazza intravista dalla strada, una tenda semichiusa, delle luminarie che col- locano lo scatto a un periodo di festa. Sono gli elementi essenziali di una composizione ben bilanciata che mostra in modo eloquente l’atmosfera delle nostre città – qui siamo a Udine – durante l’ultimo Natale, vissuto in tono minore rispetto al passato, con nati tra le mura domestiche, circondati da pochi a etti e con limitate occasioni di festeggiamento.
Compatta Panasonic Lumix DMC-TZ60, fo- cale 135mm, 1/125sec f/5,6, ISO 200. Treppiedi. In postproduzione con Photoshop, aumento del contrasto, maschera di livello sul cielo, regolazione luminosità e contrasto sul muro e sulla tenda.

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